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Cosa significa il numero 71 sulla patente: la guida senza panico
Hai appena ritirato la patente nuova, la giri, la guardi e… un brivido. Vedi un numeretto, il 71, e la tua mente parte per la tangente: "E ora che significa? Devo rifare un esame? Mi hanno limitato la guida?".
Calma e sangue freddo. Cosa significa il numero 71 sulla patente è molto più semplice di quanto pensi: la tessera che hai in mano è un duplicato.
Stop. Fine della storia.
Il codice 71 spiegato semplice
Che cos’è davvero
Quel numero non è un voto, né una penalità. Non significa che devi guidare con gli occhiali, che hai il coprifuoco alle 21 o che sei considerato un pericolo pubblico al volante.
Significa solo una cosa: la tua patente originale è stata smarrita, rubata o era così consumata da sembrare una pergamena antica. Il codice 71 è una "nota di servizio" per la Motorizzazione e le forze dell'ordine. È come la ristampa di un libro: il contenuto è identico, cambia solo la copia.
Perché esiste
In pratica, è un sistema usato in tutta Europa per tenere traccia dei documenti. Aiuta a distinguere un duplicato (codice 71) da, per esempio, una patente estera convertita in italiana (codice 70).
La normativa italiana, per allinearsi a quella europea, ha stabilito che dal 2017 su ogni duplicato compaia il codice 71, seguito dal numero della patente originale. È un dettaglio burocratico, non una limitazione. Per i più curiosi, ci sono le specifiche ufficiali sui codici patente.
Certo, gestire queste pratiche può essere una scocciatura. È proprio qui che un'autoscuola come BRUM ti salva la vita, trasformando lo sbatti burocratico in una passeggiata e occupandosi di tutta la trafila al posto tuo.
Codici amministrativi comuni (per non confondersi)
Per non farti prendere dal panico la prossima volta, ecco un riassunto rapido degli altri codici amministrativi (non medici) che potresti trovare sulla patente.
Come vedi, sono semplici etichette per tenere tutto in ordine. Nessun allarme, solo burocrazia.
Perché hai il codice 71 (e non te n'eri accorto)
Capita spessissimo. Rinnovi la patente, ti fermano per un controllo e salta fuori questo codice 71. E lì, panico: "Cosa ho fatto? È una multa? Una limitazione?".
Calma. Non hai fatto nulla di male. Anzi, la ragione per cui ce l'hai è una seccatura che hai già superato.
I motivi sono più banali di quanto pensi
Molto probabilmente, ti ritrovi in uno di questi tre scenari:
- Smarrimento: Hai perso la patente chissà dove. Un classico.
- Furto: Qualche furbetto ti ha sfilato il portafoglio. Succede.
- Deterioramento: La tua vecchia patente era così consumata che la foto sembrava un fantasma.
In tutti questi casi, hai richiesto un duplicato. Il codice 71 serve a dire forte e chiaro: "Ehi, la vecchia patente è carta straccia. L'unica valida è questa". Fine.
Cosa NON significa il codice 71
Ora sfatiamo qualche leggenda metropolitana, perché ne ho sentite di ogni. Avere questo codice non cambia assolutamente nulla nella tua vita da guidatore.
- Non fa aumentare l'assicurazione.
- Non tocca i punti della patente.
- Non ti impedisce di guidare un camion, un'astronave o qualsiasi cosa per cui sei abilitato.
È solo un'etichetta burocratica. Se la burocrazia per il duplicato ti mette ansia, un'autoscuola come BRUM può sbrigare tutta la pratica per te. Noi ci occupiamo delle scartoffie, tu pensi solo a guidare.
Come richiedere il duplicato della patente passo passo
Patente smarrita o illeggibile. Panico? No. La procedura per il duplicato è una strada dritta, basta sapere dove mettere i piedi.
Step 1: la denuncia (obbligatoria e subito)
Se hai perso la patente o te l'hanno rubata, devi correre a fare denuncia alla Polizia o ai Carabinieri entro 48 ore. Non rimandare. Ti rilasceranno subito un permesso provvisorio per guidare, così non resti a piedi.
Step 2: raccogliere i documenti
Che tu faccia da solo o ti affidi a un'autoscuola, ti servirà una piccola raccolta di documenti. La lista completa la trovi nella nostra guida su tutti i documenti necessari per la patente B.
Ecco cosa devi avere sottomano:
- Denuncia di smarrimento/furto: L'originale o una copia autenticata.
- Due fototessere recenti: Identiche e a capo scoperto.
- Documento d'identità valido: Carta d'identità o passaporto.
- Codice fiscale: La tessera sanitaria è perfetta.
Step 3: la pratica (fai da te o con aiuto)
Con i documenti in mano, devi compilare il modulo TT 2112 e pagare un paio di bollettini postali. Se ti affidi a un'autoscuola come BRUM, però, questi passaggi diventano un problema nostro, non più tuo. Trasformiamo le file in Motorizzazione in tempo libero per te.
Decifrare la patente senza impazzire
Il retro della patente a volte sembra un papiro egizio. Un groviglio di codici e sigle. Il codice 71 è uno di questi, ma la buona notizia è che non ti deve preoccupare.
Ci sono numeri che, se ignorati, ti costano una multa, punti e un mal di testa. Sono le prescrizioni, come l'obbligo degli occhiali. Il codice 71, invece, è aria fritta per un agente: lo vede e pensa "Ok, è una copia". Fine.
Codici che contano vs codici che non contano
Facciamo chiarezza. Pensa ai codici come a etichette: alcune sono per l'archivio, altre sono avvertimenti con la sirena.
La morale: il 71 è rumore di fondo, i codici come lo 01 o il 78 sono le regole del gioco. Se hai dubbi sui codici o non sei sicuro di quale tra i diversi tipi di patenti in Italia possiedi, un salto in autoscuola ti dà risposte chiare.
L'origine del codice 71: tutta colpa dell'europa
Ma perché si sono inventati questo codice? La risposta è: Europa.
Un tempo, ogni Paese aveva la sua patente. Un casino. Poi è arrivato il modello unico europeo, quella tessera rosa che hai nel portafoglio, e si è deciso di usare codici uguali per tutti. L'obiettivo: far sì che un poliziotto a Lisbona capisse la patente di uno di Helsinki.
Un sistema per fare ordine
Il codice 71 nasce da qui. Serve a tracciare i duplicati in tutta l'Unione Europea. Immaginalo come un numero di serie che dice: “Questa non è l’originale, ma una copia successiva”.
Potrebbe sembrare una fissazione, ma rende la vita difficile a chi usa patenti rubate. Se qualcuno trovasse la tua vecchia patente, il codice 71 sulla nuova la renderebbe carta straccia. È una garanzia di sicurezza e semplifica i controlli all'estero, come dimostrano le statistiche sulla lettura della patente.
Le domande più frequenti sul codice 71
Abbiamo raccolto le domande che tutti si fanno sul codice 71. Niente giri di parole, solo risposte dirette e pratiche.
Posso guidare all’estero con il codice 71 sulla patente?
Sì. Il codice 71 è uno standard europeo, quindi qualsiasi poliziotto in Spagna, Germania o Svezia sa cosa significa. È riconosciuto in tutta l'Unione Europea.
Il codice 71 crea problemi al momento del rinnovo?
Zero. Non ha alcun impatto sulla procedura. Quando la tua patente scadrà, seguirai la solita trafila: visita medica, foto nuova e via.
E se ritrovo la patente originale, posso usarla?
No, errore da non fare. Una volta emesso il duplicato con il codice 71, la patente originale viene annullata. Se ti fermano con quella vecchia, è come guidare senza patente.
Devo comunicare il codice 71 all'assicurazione?
No, all'assicurazione non interessa. La polizza si basa su dati anagrafici, categoria della patente e classe di merito, non su un codice amministrativo.
Si può togliere il codice 71 dalla patente?
No, e non serve a nulla. Quel codice è una specie di "cicatrice" burocratica che racconta la storia del tuo documento. Rimarrà lì per sempre, ma è innocuo.
In sintesi
Sei arrivato fino qui o hai saltato tutto per il riassunto? Non giudichiamo. Ecco i punti chiave sul codice 71, senza giri di parole.
- Il codice 71 significa solo DUPLICATO. La tua patente è una copia dell'originale perché l'hai persa, te l'hanno rubata o era illeggibile. Non è una multa, non è una limitazione.
- Non ha NESSUN impatto sulla guida. Non cambia i tuoi punti, non influenza l'assicurazione e non ti impone obblighi. È un codice puramente amministrativo.
- È uno standard europeo. Serve a tracciare i documenti in tutta l'UE, rendendo più difficile usare patenti rubate o smarrite. È un sistema di sicurezza per tutti.
- Non confonderlo con altri codici. Mentre il 71 è innocuo, codici come lo 01 (obbligo lenti) o il 78 (solo cambio automatico) sono prescrizioni serie. Ignorarli costa caro.
Se hai ancora dubbi, ricorda che un'autoscuola come BRUM è a tua disposizione. Per altre scadenze, dai un'occhiata alla guida sulla tempistica del rinnovo patente.
Articolo scritto da Nicolò Martino.
